Amperometro magnetoelettrico

Numero / Number: 102
Nome / Name: Amperometro magnetoelettrico / Magnetoelectric ammeter
Anno di produzione / Year of production: 1967
Ditta / Firm: CGS Italia
Descrizione:
Gli amperometri sono misuratori di intensità di corrente elettrica alternata o continua con portate diverse 0,5, 1, 5, 10, 15, 30 A e oltre. Il modello esposto era utilizzato principalmente in laboratorio e proprio per questo particolarmente curato nell’aspetto: le boccole di collegamento sono in bachelite e l’involucro in legno massello. Per correggere l’eventuale errore denominato “di parallasse” il quadrante è munito di uno specchietto curvo, al di sotto dell’indice; la misura è quella corretta quando l’indice stesso viene a coincidere con la sua immagine riflessa. Sul quadrante compaiono alcuni simboli che descrivono le caratteristiche dello strumento: tra essi uno dei più importanti è l’indicatore della precisione dello stesso; quanto più basso è il valore “CL” (classe), tanto più pregiato è lo strumento perché è più basso l’errore insito nella lettura. Attualmente questi strumenti non sono quasi più utilizzati perché sostituiti dai multimetri digitali.
Gli amperometri magnetoelettrici, funzionanti solamente in corrente continua, sono costituiti da un magnete permanente e da una bobina mobile di tipo magnetoelettrico. Il magnete permanente ha una forma prismica nel cui vano trova posto un nucleo cilindrico di ferro dolce che produce un campo magnetico radiale praticamente costante. La bobina mobile è montata a cavallo del nucleo ed è costituita da un sottile filo di rame isolato e la corrente è addotta mediante due molle a spirale di bronzo.
L’immagine si riferisce a un amperometro magnetoelettrico con portata da 5 – 30 A, tipo HW18T, marca CGS Italia. Il prezzo nel 1967 era di £. 29 294.